Pretoro, il borgo
L'insediamento del borgo di Pretoro può essere fatte risalire al VI-V sec. a.C.. Il nome deriverebbe dal nome "Praetorium" e era un punto di controllo del passaggio dalla vallata nella quale si avevano insediamenti della gente Peligna e avevano la loro sede i Frentani.
Il borgo medioevale così come è ora è sorto intorno al 1600 dopo la distruzione del Castello di Pretoro, arroccato sull'estremità della roccia e denominato "Castrum Pretorii de Theti".
Il borgo è caratterizzato da stradine ripide e vicoli suggestivi che offrono scorci paesaggistici davvero unici.
Pennapiedimonte
Pennapiedimonte si trova su una cresta di roccia calcarea del massiccio della Majella Orientale.
E' inserita nella Riserva Naturale del Feudo Ugni, all'interno del Parco Nazionale della Maiella ed offre paesaggi e scorci davvero unici nel suo genere.
Passeggiano tra i suoi vicoli, che conducono sovente nella montagna è facile imbattersi in abitazioni scavate direttamente nella roccia.
Nel 1970 il borgo di Pennapiedimonte è stato riconosciuto come monumento nazionale perchè preserva le caratteristiche case rupestri, scultorei corpi di pietra bianca che delimitano lo spazio tra cielo e terra.
Guardiagrele, città d'arte e storia
tra i borghi più belli d'Italia
Il Comune è sede del Parco Nazionale della Majella;
è annoverato inoltre tra i borghi più belli d'Italia.
Guardiagrele è un comune ricco di storia, cultura ed arte. Le sue origini risalgono al IV sec. avanti cristo e nel corso del tempo si è arrichita di stupende chiese e palazzi.
Da segnalare la chiesa di Santa Maria Maggiore realizzata sulle fondamenta di un tempio dedicato ad Apollo, la chiesa e la piazza S. Francesco (struttura risalente al trecento),la chiesetta di S. Chiara ed Il Convento dei Cappuccini con la chiesa annessa (1599).
L'artigianato a Guardiagrele la fa da padrone:
- ferro battuto
- ceramica
- legno tornito
- rame lavorato
- tombolo e coperte
- costumi abruzzesi
- pietra lavorata
- arte orafa e gioielli.
Per l'enogastronomia l'arte dolciaria la fa da padrone ed oltre a rinomati torroni e amaretti sono da segnalare le 'sise delle monache', dette anche tre monti.
Rapino
Ai piedi della Maiella, Rapino è un caratteristico borgo da visitare soprattuto per il rinomato artigianato artistico legato alle ceramiche.
E' un luogo immerso nella tranquillità e nella bellezza di una natura incontaminata, ricco di storia e di forti tradizioni religiose.
Il territorio di Rapino è ricco di siti archeologici e di vestigia storiche, di grande importanza per comprendere gli eventi che hanno caratterizzato l'intero comprensorio.
Itinerari naturalistici ed archeologici sono:
- La grotta del colle
- La piana della civita